Si ha spesso la pretesa che le relazioni restino immutabili, ma la coppia, come l’individuo, non è qualcosa di statico: il ragazzo e la ragazza che eravate ieri non sono l’uomo e la donna che siete oggi e questo un dato oggettivo. Cambiano le circostanze esterne ed anche il proprio mondo interiore. Dinanzi alle fisiologiche trasformazioni del tempo, la coppia può tenersi per mano e viverle insieme, o può allontanarsi.

“Il fallimento di una relazione è quasi sempre un fallimento di comunicazione”

Zygmunt Bauman

Nella terapia di coppia lo psicoterapeuta può MOSTRARE ai due partner la loro realtà da un altro punto di vista. I partner hanno la possibilità di rivelarsi, di esprimersi in un contesto protetto e sicuro, definito da regole chiare e condivise.

Il requisito all’avvio di un percorso di coppia è la motivazione di entrambi i partner a mettersi in gioco con un atteggiamento morbido ed elastico volto all’ascolto della realtà dell’altro, rinunciando alla pretesa di essere i soli detentori della verità.

Quali sono gli obiettivi del percorso psicologico di coppia?

• Trovare modi alternativi di rispondere alle difficoltà relazionali interne e verso il mondo esterno. 
• Vedersi in modo obiettivo proiettando meno i propri difetti sull’altro
• Imparare a riconoscere la propria aggressività latente o esplicita
• Scoprire modalità di comunicazione più funzionale 
• Permettere l’espressione delle emozioni e della propria identità all’interno della coppia
• Definire e rispettare i propri spazi personali
• rispettare i confini entro ed intorno alla coppia

Le sedute possono essere settimanali o quindicinali, a seconda delle situazioni.

La durata di ogni incontro è di 75 minuti.

In tutte le coppie, anche in quelle che stanno vivendo una profonda crisi, sono presenti i ricordi delle qualità che hanno fatto spiccare ”l’altro tra gli altri” al momento dell’innamoramento: esse sono lì, pronte a tornare fuori, se solo si è disposti a relazionarsi con l’altro in maniera tale da farle riemergere.